lunedì 16 gennaio 2017

Hyper Natura



Ibridare elementi naturali ed artificiali per vivere un paesaggio interattivo e complesso: la tecnologia si inserisce nel sistema naturale, simulandone i comportamenti e reagendo agli stimoli dell'ambiente circostante ed all'input dell'utente/spettatore/attore. Lo scambio reciproco di feedback consente al sistema-ambiente di essere in costante mutazione ed evoluzione ed all'utente di vivere un'esperienza immersiva.


Parte Ottava - La Rivoluzione Informatica dell'architettura. Dopo il 2001
Fluidità e nuove connessioni 

"L'interattività è l'elemento catalizzatore di questa fase della ricerca architettonica perché
  1. al suo interno ricade il sistema di comunicazione contemporaneo basato sulla "possibilità di creare metafore" e quindi di navigare prima e di costruire poi sistemi ipertestuali. [...] L'interattività [...] è oggi estetica ed etica ad un tempo, sostanza e strumento;
  2. l'interattività pone al centro il soggetto (variabilità, riconfigurabilità, personalizzazione) invece dell'assolutezza dell'oggetto (serialità, standardizzazione, duplicazione);
  3. l'interattività incorpora la caratteristica fondamentale dei sistemi informatici e cioè la possibilità di creare modelli interconnessi e mutabili di informazioni continuamente riconfigurabili;
  4. l'interattività gioca strutturalmente con il tempo e indica un'idea di continua "riconfigurazione spaziale" che cambia i confini consolidati sino ad oggi sia del tempo che dello spazio.
[...] L'architettura insomma può reagire, ma può anche inter-reagire e cioè adattarsi al mutare dei desideri degli utenti attraverso scenari percorribili come se fossero un ipertesto. Oramai si comincia a lavorare anche su un'interattività emotiva perché, attraverso l'uso dei sensori, non è solo il dato fisico che interagisce con l'architettura, ma anche alcune caratteristiche dello stato psicologico e della percezione delle persone." [1]

[1] "Architettura e modernità", Antonino Saggio, Carocci Editore (2010) 

Nella tavola sono presenti le seguenti installazioni architettoniche:

Paul Verschure, ADA - The Intelligent Space, Swiss Expo (2002)
Philip Beesley, Hylozoic Soil (2009)
François Roche, i'mlostinParis (2009)
ecologicStudio, H.O.R.T.U.S. (2011)
Studio Roosegaarde, Dune (2006-2012)
Studio Roosegaarde, Marbles (2012-2022)
Studio Roosegaarde, Lotus Dome (2012)

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